Perchè io dei vostri fischi non me ne infischio

Cliccando questo video scoprirai fino a che punto si spinga la mia gratificazione nel ricevere i vostri soavi fischi.
Stridii in questo caso gentilmente concessi da Ysingrinus
https://yziblog.wordpress.com

Ulteriori contributi (sibili, uova marce, ruggiti di disapprovazione) saranno oltremodo graditi (ed inseriti nei miei prossimi video).
Inviameli a info@bananartista.com

Vi saluto con alcune (ir)rilevanti parole di Filippo Tommaso Marinetti tratte dal Manifesto dei Drammaturghi futuristi:

3. Gli autori non devono avere altra preoccupazione che quella di un’assoluta originalità novatrice. Tutti i lavori drammatici che partono da un luogo comune o attingono da altre opere d’arte la concezione, la trama o una parte del loro svolgimento, sono assolutamente spregevoli.

11. … noi insegniamo agli autori e agli attori la voluttà d’esser fischiati.

BUONA VISIONE.

E TU RIESCI A RICONOSCERMI?

ho subito un subitaneo slittamento di coscienza.
era un limpido giorno di primavera e sorseggiavo un’arancia innocente.
sparuti insetti vorticavano attorno alla mia nuca grigia di pensieri.
sorso dopo sorso tutta la materia si stava consumando.
buchi neri decrepiti zoppicavano nella cucina esalando l’ultimo respiro.
mi voltai.
tutti i miei neuroni si attorcigliarono.
si creò un vortice.
stomaco, nervi e molecole di idrogeno si aprirono a una nuova vita.
ogni singola entità rimase per sempre irriconoscibile.
l’agrume scappò via per sempre.