“Il Castello ha molti ingressi. Ora è in voga l’uno, e tutti passano di lì, ora l’altro, e il primo è disertato. Secondo quali regole avvengano questi cambiamenti non s’è ancora potuto scoprire.”
“L’uomo è un cavo teso tra la bestia e il superuomo, – un cavo al di sopra di un abisso. Un passaggio periglioso, un periglioso essere in cammino, un periglioso guardarsi indietro e un periglioso rabbrividire e fermarsi. …. Io amo colui l’anima del quale trabocca da fargli dimenticare se stesso, e tutte le cose sono dentro di lui: tutte le cose divengono così il suo tramonto. Io amo colui che è di spirito libero e di libero cuore: il suo cervello, in tal modo, non è altro che le viscere del cuore … Io amo tutti coloro che sono come gocce grevi, cadenti una a una dall’oscura nube incombente sugli uomini: essi preannunciano il fulmine e come messaggeri periscono. Ecco, io sono un messaggero del fulmine e una goccia greve cadente dalla nube: ma il fulmine si chiama superuomo.“ (F. Nietzsche)
Penna a sfera e matite colorate su carta A4. Disponibile anche in formato blockchain: opensea.io/bananartista
Azione estetica di Antonello D’Aghilev (coreografia, danza, costumi) con Suite Trionfale (per pianoforte, violino e violoncello) di (b)ananartista Sbuffuff.
Un mio umile omaggio visivo al maestro dell’esistenzialismo mitteleuropeo Karl Jaspers. Tecnica mista e colori digitali su carta cartacea. Disponibile anche sotto forma di token non fungibile: opensea.io/bananartista
“Il folle uomo balzò in mezzo a loro e li trapassò con i suoi sguardi: “Dove se n’è andato Dio? – gridò – ve lo voglio dire! Siamo stati noi ad ucciderlo: voi e io! Siamo noi tutti i suoi assassini! Ma come abbiamo fatto questo? Come potemmo vuotare il mare bevendolo fino all’ultima goccia? Chi ci dètte la spugna per strusciar via l’intero orizzonte? Che mai facemmo, a sciogliere questa terra dalla catena del suo sole? Dov’è che si muove ora? Dov’è che ci moviamo noi? Via da tutti i soli? Non è il nostro un eterno precipitare? E all’indietro, di fianco, in avanti, da tutti i lati? Esiste ancora un alto e un basso? Non stiamo forse vagando come attraverso un infinito nulla? “ F. Nietzsche
The new sugary song by EIOLOEIOLOEA (Ed ILda Oper Ldop Opur Ean Id Olda Lper Odop Epur An). – GUA Tarfuch (editing, babbucce and pixels) – (b)ananartista SBUFFFUFUFUFFFUFF (mind, autotune and fire)