GOLEM

GOLEM massa informe fotografia di (b)ananartista sbuff

Una massa informe esplode nella mente.
E’ come un corallo che si avvinghia ai ricordi più reconditi, nei corridoi bui ove sorgono pozzi ipogei.
Ed una ctonia essenza di ylang-ylang si sprigiona in me.



Articolo sponsorizzato da Stanislaw Lem:
Golem XIV

Rividi brividi

scendere lungo la schiena, percolare nelle voci fragili dei bambini smarriti, lungo i pozzi rivoltati dalla tempesta, fra le secche granaglie ammonticchiate ai bordi dei campi, nel folto degli strepiti di corvi impazziti. Brividi rivoltanti, addossati alle dolci cascate del nulla, tra le abbazie scolorite dalle intemperie e nel tuorlo di uomini senza testa.
I miei brividi volano come farfalle variopinte nel vento delle steppe.

Oscuro e frammentario

oscuro e frammentario fotografia di (b)ananartista sbuff

il fermento dei vermi corrode le carni del gigante che è arcobaleno e macello.
noi siamo qui al buio dei nostri pensieri, attoniti come gerani, assopiti su un nucleo ardente di giada.
la flebile voce delle arterie pulsa nella mente del netturbino.
appeso a un sogno, strozzato alla rovescia, misuro le costellazioni.
il luccichìo di un’onda fa appena in tempo a trafiggermi
mentre con gli occhi nelle mani farfuglio la mia ultima verità.

L’albero della discordia

l'albero della discordia - fotografia di (b)ananartista sbuff

tu che mi guardi coi tuoi occhi rapiti,
tu che mi rapisci lo sguardo, che metti radici nei miei pensieri,
un fittone lungo ed infernale,
una sgualdrina celeste,
un asse smassato ed illeso,
una pietra ti ho tirato
nel tuo stagno di rifiuto,
le onde stagnanti
rifugiate in una nube
nuda.

Absolute incommunicado

Absolute incommunicado - Utopia sfocata - (b)ananartista sbuff

La poesia è un codice senza messaggi:
l’essenza della maschera non è la maschera ma la faccia disotto,
assoluta, segregata,
derelitta e peregrina”

Utopia sfocata: un’incomunicazione assolutamente evidente:
raramente ho visto tasselli così casualmente ben uniti

Indefinitamente

Oppure la frutta avariata,
derelitta, peregrina
lettera sparsamente sparsa
che raggela il sangue nelle vene.
Su tutti i miei canali, a reti unificate.