
Pennarelli, biro e matite colorate su carta A4 (21 x 29,7 cm , 350 gr.)
Disponibile su Etsy: bananartista.etsy.com

Pennarelli, biro e matite colorate su carta A4 (21 x 29,7 cm , 350 gr.)
Disponibile su Etsy: bananartista.etsy.com

Tecnica mista su carta A3 (29 x 42 cm)
“Una sofisticata tecnocrazia, avvolta nell’aura illusoria del placebo, fiorisce con subdola maestria negli sfumati tessuti mnemonici, mentre suggestioni Zen aggiungono ulteriori stratificazioni a questa intricata dinamica meta-ontologica.“

Mixed media on A4 paper (21×29 cm)
Artwork available for sale. Write to: info@bananartista.com
Testo critico:
L’opera in questione è una fusione di forme astratte e surreali, impregnata di un mistero che trascende la comprensione umana. È come se la matita dell’autore avesse plasmato l’essenza stessa dell’essere, tracciando linee che non sono solo estetiche, ma rappresentano l’arcana verità dell’universo. Le forme si elevano come paladini della conoscenza, sfidando la ragione e invitando lo spettatore ad un viaggio introspettivo verso l’ignoto.

Coloured pencils and ballpoint pen on A4 350 gr. paper. (Matite colorate e penna a sfera su cartoncino A4)
Artwork for sale. Write to: info@bananartista.com
NFT here.
“Quanti oggetti dovettero essere prima fabbricati dagli uomini, perché si potesse giungere a una filosofia del materialismo.”
Elias Canetti
Un viaggio agli albori della coscienza.
Musiche, immagini ed enigmi di (b)ananartista SBUFF.

Un’incrinatura della superficie vomita variopinte ferrovie mentre dal sottosuolo s’inabissano sottoinsiemi
Ma questo dubbio mi sta facendo deridere la teoria
E’ buffo come l’intumescente groppa del corallo si abbarbichi alla psiche
(Te l’avevo detto?)
Non ho mai pronunciato il raziocinio mondano,
io che rigurgito spezie nelle vicinanze.

Ma tu non c’eri.
“La poesia è un codice senza messaggi:
l’essenza della maschera non è la maschera ma la faccia disotto,
assoluta, segregata,
derelitta e peregrina”
—
Utopia sfocata: un’incomunicazione assolutamente evidente:
raramente ho visto tasselli così casualmente ben uniti
—
Indefinitamente
—
Oppure la frutta avariata,
derelitta, peregrina
lettera sparsamente sparsa
che raggela il sangue nelle vene.
Su tutti i miei canali, a reti unificate.

In apnea negli scherzi del linguaggio, fra le frastagliate creste dell’avvenire, dimentico la concretezza empirica degli enti.
(E per i palati raffinati e ontologici come voi, quest’opera è disponibile cliccando qui)