La sedia invisibile

la sedia invisibile : fotografia di (b)ananartista sbuff

Ho visto l’invisibilità di questa sedia.
Mi sono concentrato per lunghe ore, per lunghe lunghissime attese.
Seduto in me, seduto nella mia visione, nel mio autunno nascente visionario.
Ho contemplato l’assenza.
Non inibii i miei sensori, mi espansi nell’aere della sera incidendo con un graffio la buccia del cielo (invisibile).

L’attualismo di Giovanni Gentile

attualismo di giovanni gentile: abstract art by (b)ananartista sbuff

Atto che realizza il nostro essere spirituale, come il solo essere
di cui si possa in concreto parlare. Atto che non ha né
passato né futuro, poiché nella sua eterna immanenza
esso contiene dentro di sé e perciò supera ogni tempo
e ogni parte che nel tempo venga distinta come succes-
siva ad un’altra o precedente. Atto vivo, il cui essere
è nel realizzarsi, e che non è mai perciò tutto, né mai
nulla; ma tutto diviene annientando ogni nulla. Punto
che è centro di tutto, infinita energia in cui si attua ed
ha concretezza ogni energia: l’universo naturale, che si
specchia nel corpo d’ognuno, e come quel corpo determi-
nato si specchia nella coscienza dell’individuo; il quale
è coscienza perciò del tutto, e quindi possiede l’ infinita
capacità di dire parole che sono immortali come espres-
sione di verità eterne;”

Introduzione alla filosofia

Studi di filosofia della prassi

filosofia della prassi - arte astratta di (b)ananartista sbuff

«“Prassi” è la parola con la quale il pensiero greco indica in generale, e una volta per tutte nella storia dell’Occidente, l’azione in quanto forza consapevole che conduce le cose nell’essere e nel niente (“le cose” nel senso più ampio di questa espressione: stati “esterni” e “interni”, forme, situazioni, rapporti, processi – ogni non-niente). La “prassi” appartiene all’essenza del nichilismo: è una delle categorie fondamentali secondo cui il nichilismo pensa le cose. È quindi una delle categorie fondamentali dell’errore».

Emanuele Severino

Falso piano

falso piano ettore fotografia di (b)ananartista sbuff

Ettore.
Canicola antartica.
Antiche menti. Sospiri.
Raggiri.
E poi ancora raggiri.
Raggirissimi.
Girini girano girandole scomposte dell’unzione, dell’uncino, dell’undici indicibile.
Ho come una sensazione.
Sensazionalismo.
Civetteria della stampa corrotta.
Cerchioni sotto i mari.
Ora ho tempo di decidere.
Pondero.
Cum grano salis.

Casanova

casanova arte astratta glitch di (b)ananartista sbuff

“Che cosa posso farci? Sono innamorato di te, Annamaria. È la tua bellezza incorporea che attrae l’artista che è in me: vorrei plasmarti come una statua di cera, come la statua che ti avevo creduto. Sarei il tuo Pigmalione. Darei il soffio vitale alla mia creatura, e ti darei la vita con il mio stesso sangue, e sarebbe il mio stesso fuoco ad ardere in te.”

Prospettive Sperdute

prospettive sperdute : fotografia di (b)ananartista sbuff
Il crepuscolo si nutre della macchia che si espande sconfinando ogni volta di più. Ha oltrepassato ogni limite, oggi ha strabordato di nuovo estroflettendosi nelle nostre menti attonite.
Il vaso rovescia ancora le sue fiamme infernali su noi terre arate dai venti impetuosi della steppa.

Canna pensante

canna pensante : fotografia di (b)ananartista sbuff

“L’uomo non è che una canna, la più debole della natura, ma è una canna che pensa. Non serve che l’universo intero si armi per schiacciarlo; un vapore, una goccia d’acqua è sufficiente per ucciderlo. Ma se l’universo lo schiacciasse, l’uomo sarebbe comunque più nobile di ciò che l’uccide perché sa di morire e conosce il potere che l’universo ha su di lui, mentre l’universo non ne sa nulla.
Tutta la nostra dignità consiste dunque nel pensiero. È da qui che bisogna partire, non dallo spazio e dalla durata, che noi non sapremmo riempire.
Impegniamoci quindi a pensare bene: ecco il principio della morale.”
Blaise Pascal