Tecnica mista su carta A3 (29 x 42 cm)
“Nell’unione semantica di questa creazione, si dipana la sinfonia della condizione umana: il “rombo”, evocazione di energia e potenza, si contrappone al “nichilismo”, richiamando l’assenza di senso.
Questa fusione sembra riflettere la perpetua ricerca di significato in un universo apatico, in cui il fragore delle nostre aspirazioni si scontra con la mutevolezza del cosmo.“
Tag: esistenzialismo
Memorie Immemori
Odor di pioggia
s’espande nelle
nari naturali
dell’orco selvaggio,
salvifico soffio
invade i reticoli
delle memorie immemori.
Coi piedi ben piantati
a terra innalzo
i miei rami ai cieli.
Poesia, musica e piano sequenza di (b)ananartista SBUFF.
Dedicato a Giacomo Leopardi.
La mia vecchia ossessione che ritorna
“My old obsession coming back” – an abysmal journey inside the human psyche.
Collect NFT here: https://rarible.com/bananartista
Posso stare qui con te per altri dieci anni
Le mele possono provare dolore quando le azzanni?
Baratri e chiarezze
Lo angosciavano le coincidenze
la neurobiologia
(psicofarmaci, nebbia mentale)
squallore sfrenato, buffonate.
polarizzata babbuccia.
escrescenze spiacevolissime, l’umore.
nel baratro emotivo,
sguardo assente,
ebbro.
non volle la dolcezza,
parametri seminali.
indicibili amatissime chiarezze.
Situazione-limite
Un mio umile omaggio visivo al maestro dell’esistenzialismo mitteleuropeo Karl Jaspers.
Tecnica mista e colori digitali su carta cartacea.
Disponibile anche sotto forma di token non fungibile: opensea.io/bananartista
Autoritratto muscoloso con banane
Riflettiamo insieme:
La banana rappresenta l’Esserci, la pura presenza dell’ente antico, l’autentica de-razionalizzazione del pensante.
La banana autentica realizza emotivamente la radicale nullità dell’inesistenza.
E dinanzi a questa totale non-definitività mi ritrovo in cospetto della nudità del mio destino.
Ed è così che, esplicitamente, porto il problema a soluzione nella piena trasparenza di se stesso.
Esso si manifesta nell’amor fati mentre la contraddizione permane soltanto nel substrato fenomenico.
SESSOSSESSIVO
L’albero della discordia
tu che mi guardi coi tuoi occhi rapiti,
tu che mi rapisci lo sguardo, che metti radici nei miei pensieri,
un fittone lungo ed infernale,
una sgualdrina celeste,
un asse smassato ed illeso,
una pietra ti ho tirato
nel tuo stagno di rifiuto,
le onde stagnanti
rifugiate in una nube
nuda.
il mio Alberto Giacometti
A Borgonovo di Stampa inizia la morte termica dell’universo
TWO BIRCHES
POTREI accompagnare questa immagine con scoppiettanti dichiarazioni o con un flusso imperioso di poetiche parole.
Potrei anche per l’occasione inventare un intricato racconto fitto di dubbi esistenziali e colpi di scena.
Invece non lascierò nient’altro che codesta tenue traccia ad indicare il vostro cammino verso queste due belle betulle.
IL TERRORE DI UN ESSERE UMANO PERSO NEL CUORE DELLA NOTTE
the terror of a human being lost in the heart of the night.
SUPERFICIE VERDE (exuberant halo)
AFRO FARRO spelt
JOMA strappacuore,
ferro farro faro foro.
toro torre terre tiro.
equino.
E TU RIESCI A RICONOSCERMI?
ho subito un subitaneo slittamento di coscienza.
era un limpido giorno di primavera e sorseggiavo un’arancia innocente.
sparuti insetti vorticavano attorno alla mia nuca grigia di pensieri.
sorso dopo sorso tutta la materia si stava consumando.
buchi neri decrepiti zoppicavano nella cucina esalando l’ultimo respiro.
mi voltai.
tutti i miei neuroni si attorcigliarono.
si creò un vortice.
stomaco, nervi e molecole di idrogeno si aprirono a una nuova vita.
ogni singola entità rimase per sempre irriconoscibile.
l’agrume scappò via per sempre.
L’OSCURO SENTORE CELESTIALE di (b)ananartista a Bergamo Arte Fiera
L’opera omnia di (b)ananartista rifulge fra i padiglioni della decima edizione del BAF.
Sentori metafisici si sprigionano dalle patafisiche pagine della sua creazione presso la libreria galleria Derbylius.
Roy Lichtenstein, Enrico Baj, Bruno Munari, Mario Schifano, Giorgio De Chirico, Karel Appel e Antoh Mansueto stupefatti spalancano fauci e pennello.
(mentre la lurida odorosa SUMMA dell’erotismo s’innalza).
6 aforismi di Emil Cioran per vivere meglio
“Stiamo assistendo ad una vera e propria epidemia di vita, a un brulicare di visi. Dove e come potremo restare ancora faccia a faccia con Dio?”
“Siamo stati felici soltanto nelle epoche in cui, avidi di annientamento, con entusiasmo accettavamo il nostro niente.”
“Dove fuggire? Non esiste più nessun luogo, dove sia possibile esecrare professionalmente questo mondo.”
“Pensare a propria insaputa, o piuttosto non pensare affatto ma starsene lì a divorare il silenzio, ecco dove dovrebbe sfociare la chiaroveggenza. Nessuna voluttà è paragonabile a quella di sapere che non si pensa.”
“E’ nostro diritto imparare a distruggerci al momento giusto.”
“Poichè niente è, tutti gli attimi sono perfetti e nulli, ed è indifferente il goderne o no.”
“Non esiste verità se non nell’impiego delle forze fisiche e nella contemplazione; il resto è accidentale, inutile, malsano. La salute consiste nel lavoro fisico e nella vacuità, nei muscoli e nella meditazione;”
Adesso con queste frasi di Emil Cioran hai sicuramente raggiunto il Nirvana.
COME
come una testa mozzata.
si diradano
le onde del mare.
nella luce soffusa del tramonto
si perdono le orbite dei pianeti.