
ma ignoro di aver scoperto un nuovo continente.

ma ignoro di aver scoperto un nuovo continente.

ma se d’ora innanzi pubblicassi solo fiori?

e da che varco tornerai?

POTREI accompagnare questa immagine con scoppiettanti dichiarazioni o con un flusso imperioso di poetiche parole.
Potrei anche per l’occasione inventare un intricato racconto fitto di dubbi esistenziali e colpi di scena.
Invece non lascierò nient’altro che codesta tenue traccia ad indicare il vostro cammino verso queste due belle betulle.

lievi entità luminose si espandono in cerchi concentrici:
scie che connettono strati intimi del nostro essere
in perenne moto immobile verso il vertice.

In the pink derma anthropomorphic firmament sparkles.

I’m celebrating life and its colors.

cosa sta succedendo?

contorti nel cielo e muti
stanno i rami in attesa.

la diagonale intralciò il nostro cammino indicandoci il cielo.

accetto qualsiasi tipo di banconota.
(give me your credit card).

“Art is making something out of nothing and selling it.”


la volta celeste è un’immensa mutevole tela.

the mummification of the firmament body, evisceration of the throat absorbed by the hospital museum inside the vessels.
liver, heart and kidneys are floating in the abdominal cavity of the mammal
excreting temperament interstellar tempura, virtue, fancy emaciated anatomy of the absent face of god.

I’m completely uncompleted.

everything is a miracle.

you can do what you like with my mammary gland.

Spesse volte la mia passione per l’ikebana si traduce in siffatte e ardite composizioni floreali.
In questo tenue still life, ispirato dalla rotondità delle bacche, ho ricercato l’equilibrio dei colori e la pienezza delle forme.
Mi auguro inoltre che lo sfondo di petali rossi sprigioni in voi le infinite suggestioni che ho ricamato.

ardente vola Zèfiro verso il punto più alto dell’emisfero celeste.