
Rido per sempre nel tuo verde.

Rido per sempre nel tuo verde.

I cumuli si sospendono nell’intercapedine scosceso della memoria: cosa ricordo?
L’oscuro magma ottunde le sinapsi scolorate dalle intemperie di questa bellissima giornata.
Raccolgo col cucchiaio i resuidi dell’ultima illusione.

Mi sottraggo alla catena infinita dei bisogni e dei desideri quotidiani, con un appagamento immobile e compiuto.

“Che gli uomini preferiscano le bionde è dovuto al fatto che, apparentemente, capelli chiari, carnagione delicata ed espressione infantile rappresentano l’apice di una fragilità che ogni uomo desidera violare.”
(Alexander King)

Riflettiamo insieme:
La banana rappresenta l’Esserci, la pura presenza dell’ente antico, l’autentica de-razionalizzazione del pensante.
La banana autentica realizza emotivamente la radicale nullità dell’inesistenza.
E dinanzi a questa totale non-definitività mi ritrovo in cospetto della nudità del mio destino.
Ed è così che, esplicitamente, porto il problema a soluzione nella piena trasparenza di se stesso.
Esso si manifesta nell’amor fati mentre la contraddizione permane soltanto nel substrato fenomenico.


Imbrattamento delle telecamere a Milano.

Questa rappresentazione è una nullificazione dell’invisibile.
Dal niente l’azzeramento si cancella.
Con riduzionismo iconico mi resi neo, mi resi reo.
Lo feci.
Con esilità-
Dalle connessioni mediatiche emerge la nitida concretezza di una superficie auto-significante ed a-fisica.

Un pesante silenzio gravava

gli ĄVØ costituiscono un tesseratto magicko di esperienze illusorie, matematica per irrazionale e sacra devozione all’arte
iperirrazionale.
Il loro impegno è interamente integro e frazionato in un Unicum universalis senza tempo
il loro mantra, nel sempre che li riempie di sostanze,
è:
la penombra del torchio sembra esasperante e asprigna, eppure l’habitus avico predispone, mitiga, cicatrizza.
[Così fila benone]
e la sfumatura è bella
il macigno –
Allegrona è la loro natura
allergéna l’innatura che li inplasma
trincea atavica, DIVENIENTE
— demistificazione —
ed il passerotto cinguetta
— simplettico —
noi arcoba-linee sull’abisso
noi cavalli acrobati!
noi trafori assoluti!
agitate, gocciolanti schegge B L U cobalto.
[credo che l’assemblìo sia una magna summa]
Lasciate grandinare e annebbiare il delizioso nettare degli ĄVØ:
Esso vi asseterà di eterne Oasi perdutamente complete di ogni incantevolmente MIRACOLOSA perfezione.
Pippe.
gli ĄVØ sono:
Lio Drocas, Lau Dresatè, (b)ananartista orgasmello sbuffuff, Mel Tarfuch, Circio Gnioing Matongo, Claire Demaille, Natasha Tornelli

Ho calpestato l’assenza della strada,
sono un soggetto oggettivo
che rotola verso il nulla.


I manti si accumulano sulle nostre fronde sospese: glaciazione.
Nella cortina ammucchio ombre di un presente fangoso.
Gravitano nelle fabbriche
sbalzi di stelle alpine.

Le quattro cause aristoteliche.

Explosion of the princess 笙歌, Kuala Lumpur, Vyazemsky District in Sudan.
All the earth now going down the hill of law-skin, dripping afterglow.

Un cielo misconosciuto mi deplora.
Deploro un muro conosciuto, ignorato.
Atomo misconosciuto, micio nociuto, taciuto, cocciuto.
Misconobbe.
Voi misconoscereste?

Giove e Saturno si abbracciano, si amano
Hanno scavato nel profondo delle loro orbite
ed hanno scagliato i loro messaggi celesti.
“Cupio dissolvi” ma ti passo il mio anello al dito e
nella televisione che scorre inebetita
come Tertulliano.
Lo sposalizio gravitazionale pende verso la
prefettura di Yamanashi dove metri di neve
il lungo sguardo deride.
Si capisce subito quando è Grande Arte!
In certi casi non si può far altro che ammutolire e rimirare.
Dedicato a tutte le ricce.
Everybody is dreaming about this redhead banana girl.
She is nice, her charm is limitless and her elegance is so fruitful.

“World-history is the history of the great Cultures, and peoples are but the symbolic forms and vessels in which the men of these Cultures fulfil their Destinies.”
(Oswald Arnold Gottfried Spengler)